Ormai siamo un Paese che invecchia, e che i vecchi - anch'io mi sto avviando su questa strada - siano diventati un peso per la nostra società lo sentiamo ogni giorno. E d'altra parte, che siamo un Paese per vecchi è dimostrato anche dal fatto che sono in calo i pensionati tossicodipendenti che il sabato sera al ritorno dalle discoteche muoiono per il caldo in agguati mafiosi. Ma che la misura è colma e che stiano diventando anche "scomodi", questi maledetti fannulloni succhia-welfare, lo sentiamo dalle notizie. E la voce si dev'essere sparsa, perché ogni tanto - sempre più spesso, ahimè - capita di sentire di qualche anziano che ci ha lasciato le penne. O "stirato" sulle strisce pedonali mentre attraversava la strada, o arrotato a tradimento mentre andava a prendere il giornale in bicicletta; e poi ancora in casa propria, dalla badante esuberante e birbante o dal brigante a caccia di contante; addirittura in famiglia, dal nipote per sopraddote o dai figli per i loro gozzovigli, financo in qualche "casa d'assistenza", dove si facilita la premorienza invocando la provvidenza.
Manca solo un'induzione statale al suicidio - ma forse ci stanno già lavorando - e siamo a posto. Lo sai allora che risparmio sulle pensioni? E i tagli alla sanità pubblica non li vogliamo considerare? Quelli sì che diminuiranno fortemente il deficit nelle casse dello Stato! Se poi aumenteranno i malati che finiscono nelle casse da morto, pazienza...
Io, per quanto mi riguarda, una decisione l'avrei già presa. Siccome non vorrei essere di peso per nessuno e odio anche i funerali soprattutto se mi toccano da così vicino, quando dovessi accorgermi che è giunta la mia penultima ora (perché per l'ultima forse non farei a tempo), ho già pensato di prendermi un bel biglietto aereo di sola andata per l'Africa più nera che si può, e una volta sbarcato a terra mi dirigerò con incedere seppur traballante ma deciso verso la giungla (o jungla, ché fa più effetto) dove attenderò col mio nuovissimo iPad collegato a internet e la digitale da 14 megapixel la morte liberatrice.
Nel frattempo ve l'immaginate che fotografie potrei scattare da poter mettere sul blog?
Ciao a tutti, e divertitevi in vacanza!!
Francesco
Cara Francesco io sono quasi incredulo, ma già si sa che l'Italia è un compine del mondo per gli imbrogli.
RispondiEliminaTomaso
Ciao Francesco, se è vero che puoi fare quelle foto, ripensaci, perchè non potrai vederle e compiacerti !!!!!! Preferisco averti tra noi e vederne qualcuna trasformata in acquarello. Comunque, a confutare i tuoi editti, ti confermo che i bauli che una volta si consegnavano ai militari, da domani diventeranno baullusu (noto termine in lingua sardo/campidanese molto nota nel campo delle agenzie funebri), perchè in pensione noi non andremo mai!!!!!!!
RispondiEliminaSaluti e buona vita oggi e domani.
Alfredo.
Ciao Francesco, se è vero che puoi fare quelle foto, ripensaci, perchè non potrai vederle e compiacerti !!!!!! Preferisco averti tra noi e vederne qualcuna trasformata in acquarello. Comunque, a confutare i tuoi editti, ti confermo che i bauli che una volta si consegnavano ai militari, da domani diventeranno baullusu (noto termine in lingua sardo/campidanese molto nota nel campo delle agenzie funebri), perchè in pensione noi non andremo mai!!!!!!!
RispondiEliminaSaluti e buona vita oggi e domani.
Alfredo.
Ciao Tomaso, grazie per la visita.
RispondiEliminaBuon ferragosto a te e Famiglia, non ci pensare e goditi le vacanze!
Con affetto, Francesco
Ciao carissimo Alfredo, e bentornato!
RispondiEliminaPerò, per "quelle foto", se nella jungla vado con l'iPad connesso a internet, credo che potrei vederle...
Vista sotto un altro aspetto, però, la risicata possibilità di andare in pensione presenta un lato positivo: si dovrebbe campare più a lungo!
In un paio di giorni, solo in Sardegna, hanno "steso" tre pensionati: due sulle strisce pedonali (a Cagliari e al Poetto), e uno che viaggiava sul motorino. Poveracci, forse gli daranno un riconoscimento alla memoria per aver contribuito a risanare in parte il deficit dello Stato...
Buon ferragosto a te e Famiglia,
un abbraccio, Francesco
Caro Francesco,
RispondiEliminaSono un giornalista professionista e ti scrivo da DirittodiCritica.com.
Vorrei poter utilizzare, citandone la fonte e l'autore, la tua vignetta per un articolo sul tema.
Fammi sapere su sirio85v2000@yahoo.it.
Grazie dell'attenzione
Sirio Valent
Caro Sirio,
RispondiEliminati ringrazio per la cortese richiesta, che ho già esaudito spedendoti addirittura la vignetta per em@il. Spero che nel frattempo tu l'abbia ricevuta.
A presto, e tienimi informato così la vado a vedere.
Ciao, Francesco