venerdì 26 agosto 2011

Spesa pubblica

Mentre i nostri "amici" non sanno ancora che pesci pigliare e ogni giorno farfugliano di "manovre", "correttivi", "segnali da dare", purché non gli si tocchino i privilegi accatastati nel tempo, fa piacere sapere che, per una questione etica strettamente personale, il commissario dell'Agcom Nicola D'Angelo, fuori ruolo come consigliere del Tar, si è messo in aspettativa ed ha rinunciato allo stipendio. Che non erano certo "due lire"...


E siccome quello che ha fatto il Dott. D'Angelo potrebbero farlo anche tutti gli altri, solo che lo volessero (guarda il filmato in fondo al post), ci auguriamo che d'ora in poi siano in molti a seguire il suo esempio.
Perché non si possono chiedere "sacrifici" sempre ai soliti fessi.
Qui sotto c'è l'intero articolo dell'inchiesta sulla "Spesa pubblica", a firma di Milena Gabanelli e Bernardo Iovene (rispettivamente, conduttrice e giornalista-reporter della trasmissione "Report", in onda su Rai3) 

http://www.corriere.it/cronache/11_agosto_25/super-dirigenti-statali-pagati-doppio-stipendio-gabbanelli-iovene_13e80f94-cedc-11e0-9639-95c553466c70.shtml

e questo è il link di "Report", dove troverete il filmato dell'inchiesta:

http://www.report.rai.it/dl/Report/Page-8200206a-0877-46c1-ab57-c774db2c6d38.html

... visibile direttamente da qui:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-35243ac7-d898-43ba-81c9-8dc67155353b.html

4 commenti:

  1. Càspita Francesco, ho letto ora il tuo curriculum e sono onorata della tua visita di oggi! :)
    Il tuo blog mi è piaciuto, quindi ripasserò di certo da queste parti.
    Ciao.

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  2. Ciao e grazie per la cortese visita. E naturalmente per i complimenti...
    Anche il tuo blog è molto bello e pieno di cose interessanti. Ricambierò senza dubbio le visite.
    Visto il luogo da dove "trasmetti", è probabile che abbiamo un amico in comune: Lele Vianello. Senz'altro lo conosci. Chi non conosce Lele? Se lo vedi, salutalo con affetto da parte mia.
    A presto e buon lavoro.
    Francesco Dotti

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  3. Ciao Francesco, mi era sfuggito questo post, la vignette è bella e rappresenta una tristezza incerta.
    Buona giornata caro amico.
    Tomaso

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  4. Ciao Tomaso, grazie e non ti preoccupare. Non sei mica obbligato a commentare sempre tutto quello che metto sul blog :-) :-)
    Anch'io molto spesso mi dimentico degli Amici, e anche se visito i loro blog non sempre mi ricordo di commentare quello che fanno.
    Per la vignetta, invece, è un tipo di "tristezze" alle quali da tempo siamo abituati, purtroppo.
    Il compito di chi fa Satira è quello di criticare, come può, certi usi e costumi con la speranza che ridendoci (o riflettendoci sopra) qualcosa possa nel tempo cambiare...
    Ambizioso e difficilmente realizzabile proponimento, purtroppo.
    Un caro saluto, Francesco

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