Altri sbarchi, altri problemi per la sovraffollata Lampedusa...
Al problema dei controlli, resi ancor più difficili dal numero dei migranti che ogni giorno si aggiungono agli altri già presenti sull'isola - il loro numero è quasi pari a quello degli abitanti -, da non sottovalutare assolutamente c'è quello dell'igiene pubblica.
Prima che l'isola diventi un immenso cesso a cielo aperto, è necessario che il nostro governo s'impegni, ma soprattutto s'imponga nei confronti dei "cugini" europei, affinché si possa trovare una sistemazione per questi poveracci che scappano da fame e guerre. Subito.
La comunità europea non può fare finta che il problema non esista o, peggio, che siccome i barconi coi profughi arrivano prima da noi, la matassa ce la dobbiamo sbrogliare da soli.
Perciò, propongo che i turisti europei che la prossima estate verranno in vacanza in Italia, specialmente quelli che hanno scelto le località di mare, vengano "dirottati" a Lampedusa e sistemati nei centri di accoglienza. Così si renderanno finalmente conto di persona cosa significhi per un essere umano vivere in simili condizioni.
Bella la vignetta caro Francesco...
RispondiEliminaSono cose che fanno molto preoccupare. buona primavera.
Tomaso
Ciao Tomaso, grazie.
RispondiEliminaMa perché non ve ne pigliate qualche centinaio anche voi, in Svizzera?
Sarebbe un'idea. Tu che ne pensi?
Viva la Primavera! E speriamo che duri...
Buona serata, Francesco