mercoledì 13 giugno 2012

Gallura




Non volevo esagerare, ma poi mi sono deciso a mettere anche questi due. Tanto, cosa me li conservo a fare?
Il primo, in alto, raffigura una manciata di caratteristiche casupole fotografate nella borgata di Marazzino, sempre nei pressi di Santa Teresa; mentre il secondo, che effigia alcune querce raffagottate in mezzo ai sassi della Gallura, è di qualche anno fa ed è stato usato per la copertina di un libro di poesie sarde.

4 commenti:

  1. davvero belli!! complimenti
    un saluto da Roma

    RispondiElimina
  2. Ciao Angela. Dopo tanto!!...
    Grazie, sono felice che ti siano piaciuti. Detto da te è un bel complimento!
    Un caro saluto (da Cagliari), Francesco

    RispondiElimina
  3. Ciao caro Francesco, ti osservo e mi fai 'na invidia... e mi vien voglia di prendere in mano una matita e... perdermi tra i segni vivaci di ritrovato desiderio.

    RispondiElimina
  4. Carissimo Luigi, ma quale invidia?!
    Io, invece, vorrei essere come te e fare tutte le cose che fai, con la buona volontà che hai, circondato da amici che condividono i tuoi interessi e, perché no, vivere anche - almeno per un po', perché non mi piace il freddo - dalle tue parti.
    Oggi ho ripreso in mano un "pennelluccio" e, un po' per allenarmi un po' per mettermi alla prova, ho dipinto due dei soliti acquerelli.
    Risultato: delusione totale, perché se in origine l'intenzione era quella di provare a distaccarmi dalle "solite cose", alla fine mi sono uscite come tutte le altre. Buuuu!!
    Il fatto è che sta facendo molto caldo, troppo, e stare seduti a dipingere in casa non è proprio il massimo... Ti sudano le mani, e... non solo quelle!!
    Grazie per il passaggio. Ti abbraccio, Francesco

    RispondiElimina

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊