Tra falchi, colombe, galletti e... galline, ora staremo a vedere quello che succede. Certo è che l'aria che si respira in giro non è tra le più salubri, e le ipotesi avanzate da chi di politica se ne intende lascerebbero intravvedere scenari nebulosi e piuttosto preoccupanti.
Naturalmente, come di consueto, la preoccupazione è tutta nostra, cioè di noi cittadini, che guardiamo a questa ennesima corsa alle poltrone con maggior sospetto e timore del solito. Soprattutto perché di politica, anche se non hanno mai esagerato nel darcela, mai come adesso abbiamo avuto bisogno. Infatti, più che di partiti, pare si tratti di comitati elettorali che, in un frittomisto di complicità e complicazioni, tra scissioni, rotture e dimissioni, accapigliandosi su tutto e tutti, si cimentano in convulse e quanto mai improbabili alleanze.
Ma tant'è, come si dice: questa è la musica e tali e quali sono i suonatori.
Pure la vignetta fa ridere poi tutto il resto è teatro.
RispondiEliminaTomaso
Grazie caro Tomaso,
RispondiEliminaaspettiamo a vedere che succede...
Un caro saluto e buona domenica,
Francesco