Da tempo mi avevano parlato della Tomba dei Giganti "Is Concias", che si trova a una ventina di chilometri da Cagliari, sulle prime pendici montuose che abbracciano il Golfo degli Angeli, ed ero curioso di visitarla.
Panorama del Golfo degli Angeli e della Sella del Diavolo
Siccome mi ero stufato di fare vignette sulle tragedie economiche nostrane, autoterrorizzandomi sulla fine dei miei scarsi risparmi bancari, ho pensato che aria e sole mi avrebbero rigenerato nel fisico ma soprattutto nello spirito.
E così stamattina, approfittando della bella giornata piena di sole e ancora calda nonostante siamo più vicini a Natale che a Pasqua, dopo aver messo i soliti 5 euri di benzina nella Panda "giallo ottimista", ho preso moglie e macchina fotografica e siamo partiti tutti insieme per l'escursione alla Tomba. In fondo, ho pensato, quale mèta più idonea per me, che ormai sono più vicino alla... tomba che alla culla, di una visita a una Tomba dei Giganti?
La stradina, stretta ma dal fondo abbastanza buono e asfaltato, ha cominciato a inerpicarsi quasi subito tra le balze montane snodandosi in una serie infinita di curve e curvette tra la fitta vegetazione di lentischi, querce, lecci e corbezzoli (gli alberi, non l'esclamazione...), e dopo alcuni chilometri il megalitico Monumento mi è apparso in tutta la sua bellezza.
E così stamattina, approfittando della bella giornata piena di sole e ancora calda nonostante siamo più vicini a Natale che a Pasqua, dopo aver messo i soliti 5 euri di benzina nella Panda "giallo ottimista", ho preso moglie e macchina fotografica e siamo partiti tutti insieme per l'escursione alla Tomba. In fondo, ho pensato, quale mèta più idonea per me, che ormai sono più vicino alla... tomba che alla culla, di una visita a una Tomba dei Giganti?
La stradina, stretta ma dal fondo abbastanza buono e asfaltato, ha cominciato a inerpicarsi quasi subito tra le balze montane snodandosi in una serie infinita di curve e curvette tra la fitta vegetazione di lentischi, querce, lecci e corbezzoli (gli alberi, non l'esclamazione...), e dopo alcuni chilometri il megalitico Monumento mi è apparso in tutta la sua bellezza.
Cielo, mio marito... montagne e rocce!
Mi sono arrampicato qua e là, saltando come un camoscio stambeccato da una roccia all'altra e scattando le solite foto che vi mostro, sperando che siano di vostro gradimento.
Mi sono arrampicato qua e là, saltando come un camoscio stambeccato da una roccia all'altra e scattando le solite foto che vi mostro, sperando che siano di vostro gradimento.
Rocce e dintorni
Quercia e dintorni
Ciao Francesco, il tuo servizio è straordinario, foto che dimostrano la bellezza di un ambiente che mi sembra incontaminato ed è 'cosa' preziosa. Mi piace pensarti a 'caccia' di bellezze, immagino che la tua giornata vissuta così sia davvero 'piena'. Naturalmente splendide anche le tue vignette 'politiche', sei ispiratissimo in questo momento di crisi... Serena notte e buon inizio di dicembre. Con affetto. Luigi.
RispondiEliminaCarissimo Luigi, mi fa piacere risentirti ogni tanto. E' un periodo difficile, questo, in cui sento messa a rischio addirittura la mia sopravvivenza. Ciò probabilmente scatena la mia creatività più critica, e mi spinge a disegnare vignette invece dei "soliti" acquerelli.
RispondiEliminaMa non per questo ho dimenticato la pittura, alla quale torna sempre il mio pensiero e il proposito di, prima o poi, riprenderla dedicandole il tempo che merita.
Qua, piuttosto che a dicembre sembra d'essere in primavera inoltrata: anche oggi è una bellissima giornata, un po' umida, ma calda e soleggiata. Se non altro è un gran risparmio di combustibile per il riscaldamento!
Un abbraccio e a presto, Francesco
Caro Francesco, se si tratta di salute ti faccio col cuore il mio augurio grande. Se in questo momento ti fa bene 'sfogarti', buttar fuori la preoccupazione, spero che presto tu possa ritrovare il modo per coltivare anche il tuo talento pittorico. Approfitta della buona temperatura ed esci, il contatto con la bellezza dell'ambiente dovrebbe farti bene, succede così a me... Ciao e a presto, luigi.
RispondiEliminaCaro Luigi, tranquillizzati! Non si tratta di salute, fortunatamente.
RispondiEliminaMi riferivo, invece, alla "sopravvivenza pensionistica" mia e di tanti altri come me. Di questo passo, il "fine mese" diventerà per molti un traguardo sempre più irraggiungibile... Senza contare i giovani, che stanno già da anni col culo per terra!
Eppure ci sono ancora dirigenti d'aziende parastatali, vedi Finmeccanica, che lo Stato "premia" con liquidazioni da capogiro: per esempio, i 4 milioni e passa di euri liquidati al presidente Guarguaglini, che ha mollato la poltrona dirigenziale. Quattro milioni e più, quando ci sono anziani costretti a campare ancora oggi con 500 euri al mese! Questa è la vergogna! Non basterebbero 10 vite, a questi sciagurati, per consumare tutto quel denaro. E poi hanno il coraggio di nominare "l'equità". Vergogna!
Queste, sono le cose che mi fanno imbestialire. Ma purtroppo posso solo scriverlo e disegnarlo.
Vabbe'... lasciamo stare, tanto, prima che cambi qualcosa...
L'altro giorno ho portato 5-6 acquerelli in una Galleria. Sono piaciuti, ma c'è la crisi e con le vendite sono fermi. La gallerista mi ha consigliato di lasciarli per tutto il periodo natalizio, e poi vediamo che succede. Non saranno certo quei pochi soldi ricavabili dalla loro eventuale vendita ad "arricchirmi", ma se non altro potrebbero essere una spinta a riprendere con la pittura. Ho già la casa piena di cartelle con oli, oli su carta e cartone, acrilici, tempere, chine e acquerelli... dovrei forse aggiungerne altri al mucchio che ho?
E' anche questo, che mi frena e mi fa andare via la voglia.
Bah... vedremo... poi ti saprò dire.
Se domani fa bel tempo esco di nuovo. Mi farà senz'altro bene.
Intanto ti ringrazio e ti auguro un magnifico fine settimana!
Con affetto, Francesco