sabato 21 febbraio 2015

Furti in appartamento



Dopo "La ragazza con l'orecchino di perla", vi presento "L'Uomo con l'occhiale da pirla". Da me fotografato di soprassalto in piena notte col flesc a sua insaputa (ma poi, quando l'ha saputo sono stati cazzi...) mentre mi stava derubando degli ultimi spiccioli nascosti nel comodino dietro al vaso da notte. Ho dovuto sudare sette camicie per seminarlo! L'ho sistemato nel terreno di un amico, in aperta campagna, in un semenzaio preventivamente preparato con buon terriccio. Attendo con ansia che germini, se l'impollinazione risulterà giusta, per vedere cosa vien fuori. Forse, un ladro onesto...
Alla luce, si fa per dire, di quanto fin qui riportato, per "velocizzare" i processi, aumentare l'efficienza degli uffici giudiziari e risparmiare denaro pubblico, è molto probabile che il furto non sia più considerato un reato.
fonti: 
http://www.ilgiornale.it/news/politica/niente-carcere-furti-e-truffe-cos-renzi-velocizza-giustizia-1068268.html

http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11729321/Giustizia--il-governo-Renzi-depenalizza.html

http://www.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/478823/Aumento-record-dei-furti-in-appartamento-uno-ogni-due-minuti

http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2014-11-30/archiviazione-allargata-081351.shtml?uuid=ABMEQyJC


Perciò, è inutile munirsi di serrature di sicurezza, di allarmi sofisticati e telecamere (attenti alla privacy del "ladro"), di cani feroci (guai se dovessero morsicarlo!) o altri "dissuasori", perché il "malvivente" (chiedo scusa per il termine) dovrà essere accolto in famiglia, coccolato e accontentato nelle richieste che ci farà: carte di credito, gioielli, casseforti, contanti, soprattutto se il poverino è "alle prime armi" e non è recidivo. Perché in base alla "tenuità" del reato (tutta da stabilire) e se lo stesso rientra tra quelli punibili con la pena detentiva fino a 5 anni, il misfatto potrebbe essere archiviato. Al massimo, se proprio vogliamo esagerare incaponendoci e tenendo duro perché il colpevole venga condannato, lo si potrà fare più tardi con comodo in sede civile, con la speranza di essere, più poi che prima, risarciti. Ammesso che l'autore del reato sia ancora reperibile...
Il fatto che dietro a questi avvenimenti ci sia qualcuno che ha dovuto subire non solo la perdita di qualche risparmio o degli oggetti più cari e dei ricordi di una vita, ma anche la profanazione della propria intimità violata - quando addirittura non sia stato riempito di botte o fatto fuori -, ahimè, dovrebbe far riflettere e indirizzare il legislatore verso una maggiore severità delle pene e soprattutto che esse vengano realmente applicate e scontate per intero.

fonte:
http://corrieredellumbria.corr.it/news/terni/167839/Uccisa-in-casa-dal-ladro-.html 

Nel frattempo ci giunge la notizia che il buon Pannella ha ripreso lo sciopero della fame pro-detenuti, questa volta rinunciando ai sottaceti.


2 commenti:

  1. Vedo che ti sei mascherato in casa, così non ti riconosce che ti sparisce tutto, fa veramente da ridere , a pensandoci è veramente una cosa seria.
    Ciao e buona settimana caro Francesco.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Mi hai riconosciuto! La prossima volta mi truccherò meglio...
    Che ci vuoi fare, siamo in Italia e qui le cose purtroppo vanno così...
    Grazie per la visita e buona settimana anche a te,
    Francesco

    RispondiElimina

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊