Questa è la bella Chiesa di Sant'Agata, a Quartu Sant'Elena, adiacente all'ex convento dei Cappuccini. Il monumento originario, che è andato distrutto, risaliva al XII secolo; quello attuale, ricostruito sulle fondamenta del precedente, è datato intorno al 1300.
fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_Sant%27Agata_%28Quartu_Sant%27Elena%29
La parte posteriore, che è quella che qui ho rappresentato, dà sui giardini pubblici del Parco Matteotti; mentre la parte frontale volge sulla centrale Piazza Azuni. In primo piano, il busto in onore del Capitano di fanteria Eligio Porcu, eroe quartese e valoroso combattente della Prima Guerra Mondiale. Decorato con la Medaglia d'Argento e con la Medaglia d'Oro al Valor Militare, cadde sotto il fuoco austriaco nella battaglia del Montello nel giugno 1918.
E questa sotto è l'originale
P. S.
Ecco, cosa mi ero dimenticato di dire! Vado sempre di corsa, assillato dagli assilli (che ci volete fare: da bambino ho passato diversi anni in un... assillo infantile, ahahahahaha!), che alla fine dimentico sempre qualcosa: e cioè dirvi quale carta da disegno ho usato. Per il timore di sbagliare e poi, come faccio spesso, strappare il lavoro e darlo in pasto ai gabbiani, pur avendo in magazzino un sacco di album bellissimi, adatti per l'acquerello e delle marche più famose, alla fine prendo sempre il primo scampolo che mi capita a tiro e inizio a disegnare su quello. Ebbene, sia per l'acquerello del vago panorama di Cagliari che per questo di Sant'Agata, ho utilizzato quel cartoncino sul quale sono avvolte le camicie nuove. Ho tolto i quattro spilli, e... vai! Non ci crederete, ma ha retto benissimo l'acqua e si è asciugato quasi subito!
Mi pare che come passatempo!!! Te la cavi molto bene!!! Complimenti acquerelli molto belli.
RispondiEliminaBuona serata caro amico.
Tomaso
Grazie Tomaso, piano piano sto riprendendo con la pittura. Ma senza esagerare...
RispondiEliminaUn caro saluto e buona serata anche a te,
Francesco