domenica 29 aprile 2012

Referendum Sardegna 2012




Il 6 maggio 2012, domenica prossima, con un'unica convocazione degli elettori (e cioè che, se non andiamo, perdiamo questa opportunità. E poi non ci lamentiamo...), in ogni Comune della Sardegna si svolgeranno i 5 referendum abrogativi regionali e i 5 referendum consultivi regionali indetti ai sensi della L.R. del 17 maggio 1957, n. 20  sul referendum popolare, in applicazione degli artt. 32 - 43 - 54 dello Statuto speciale per la Sardegna, vedi: 

http://www.regione.sardegna.it/j/v/80?s=133021&v=2&c=7324&t=1

Essi riguardano, tra le altre cose, anche l'abolizione delle Province e la riduzione a 50, dagli attuali 80, del numero dei Consiglieri regionali, da più parti richiesta ultimamente.
Per chi volesse saperne di più, i quesiti proposti - ciascuno riportato su schede dai colori diversi - sono elencati su questa pagina:

http://www.regione.sardegna.it/argomenti/attivita_istituzionali/referendum2012/

La formula è sempre la stessa: "Volete voi che sia abrogata... ecc. ecc."
Chi vota "", propone la cancellazione della legge; chi vota "No", mantiene le cose come stanno.

Ulteriori notizie le trovate qui:

http://sardegna.blogosfere.it/2012/04/referendum-sardegna-2012-ecco-il-manifesto-ufficiale-diffondiamolo.html

4 commenti:

  1. Ciao Francesco, finalmente ho capito di cosa si tratta.
    In giro nel web se ne parla pochissimo e non si capisce bene.
    Quindi grazie di questa precisa notizia.
    Ciao e buona serata!
    Lara

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  2. Ciao Lara, anch'io l'ho saputo da mia figlia - evidentemente più informata di me - e così mi sono affrettato a renderlo noto mettendolo sul blog.
    Sul web se ne parla pochissimo perché non vogliono che si sappia troppo in giro. Come puoi immaginare, ci sono in ballo un sacco d'interessi. Addirittura c'è chi ha presentato ricorso al Tar!
    Comunque, se è un modo per diminuire la spesa pubblica, che sia benvenuto il referendum.
    Mi chiedo, però (e me lo ha fatto notare anche mio cognato), cosa ne faranno delle persone che nelle Province ci lavorano...
    Dove le metteranno? Cosa gli faranno fare? Perché qualche altro lavoro dovranno farlo, altrimenti come campano?
    Bah... staremo a vedere.
    Un caro saluto e buona serata anche a te. E, naturalmente, grazie per la gradita visita.
    Ciao, Francesco

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  3. ... mi hai citato ... sono stato nominato!!!... vorrei fare una precisazione: premetto che sono d'accordo su tutti i 10 si... ma poi??? 2700 (circa) famiglie senza lavoro? ... oppure sovraffolliamo di altri dipendenti la regione, i tribunali, i comuni ecc.ecc.ecc. ...e alla fine cosa è cambiato??? è la solita guerra fra poveri!!!!

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  4. Probabilmente li "risistemeranno" da qualche altra parte... Bisogna vedere se, in questo modo, ci sarà effettivamente quel risparmio al quale tutti guardano.
    Che ti devo dire... aspettiamo.
    Ciao caro

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