sabato 3 gennaio 2015

Accise e tasse benzina



Pare che i ventilati aumenti delle accise sulla benzina siano rientrati al... mittente. Almeno queste sono le voci che corrono, e speriamo che sia davvero così! Intanto, oggi, un caro amico mi ha inviato questo specchietto sul prezzo dei carburanti alla pompa. Siccome mi è piaciuto perché fa riflettere, lo faccio leggere anche a voi. Affinché, come me, riflettiate.


IL PREZZO DELLA BENZINA… sta scendendo!
 
Oggi un amico qui in montagna stava commentando il fatto, tutto soddisfatto.
Allora ho fatto presente che:
sulla benzina le SOLE accise ammontano, IVA compresa, a 0,8835 euro/litro, cui si aggiunge il costo carburante (circa 0,40 euro/litro) e l'IVA sul carburante (ciò significa che se il costo del carburante su un litro di erogato è pari ad euro 0,40, bisogna ancora aggiungere 0,088 euro di IVA). Perciò, tra accise e Iva, sono quasi un euro di imposta per ogni litro di benzina (per la precisione: € 0.9715 ndr).
Un pieno di 60 litri, insomma, corrisponde ad un prelievo fiscale di circa 60 euro. Per un automobilista che percorre 30.000 km annui e che consuma approssimativamente 3000 litri di carburante, sono 3000 euro di tasse. A tali cifre occorre ancora aggiungere altre eventuali accise regionali che, dal 1999 le Regioni sono autorizzate ad applicare localmente a fronte di necessità particolari (come le alluvioni in Liguria). 
Senza accise, con la sola IVA al 22%, un litro di benzina costerebbe alla pompa meno di 0,5 euro al litro!


Il mio amico si è improvvisamente zittito!


Ecco alcuni esempi, non esaustivi, delle accise che quotidianamente paghiamo per ogni litro di benzina che consumiamo:


0,000981 euro: finanziamento della guerra d’Etiopia del 1935-1936;
0,00723 euro: finanziamento della crisi di Suez del 1956;
0,00516 euro: ricostruzione post disastro del Vajont del 1963;
0,00516 euro: ricostruzione post alluvione di Firenze del 1966;
0,00516 euro: ricostruzione post terremoto del Belice del 1968;
0,0511 euro: ricostruzione post terremoto del Friuli del 1976;
0,0387 euro: ricostruzione post terremoto dell’Irpinia del 1980;
0,106 euro: finanziamento della missione in  Libano del 1983;
0,0114 euro: finanziamento della missione in Bosnia del 1996;
0,02 euro: rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004;
0,005 euro: acquisto di autobus ecologici nel 2005;
0,0051 euro: terremoto dell’Aquila del 2009;
da 0,0071 a 0,0055 euro: finanziamento alla cultura (ma molti parlarono di “cinema di quarta categoria…”) nel 2011;
0,04 euro: arrivo di immigrati dopo la crisi libica del 2011;
0,0089 euro: alluvione in Liguria e Toscana nel novembre 2011;
0,082 euro (0,113 sul diesel): decreto “Salva Italia” nel dicembre 2011;
0,02 euro: terremoti dell’Emilia del 2012.
Non occorrono commenti.


Buon anno dal distributore!

4 commenti:

  1. Caro Francesco, lo sai che ne parlavo proprio ieri di questo con mia moglie,.
    Qui da noi la benzina nell'arco di due mesi è ribassata parecchio, in cifre il massimo che è stato fr. 1,80, ora è scesa a scatti fino ad oggi, fr. 1.52.
    Ciao e buona giornata caro amico.
    Tomaso

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  2. Mi fa piacere sapere che le mie riflessioni siano in qualche modo attuali.
    Molti di noi, purtroppo con superficialità, si interessano poco dei problemi che quotidianamente sono costretti ad affrontare e per questo motivo rendono più facile il compito a chi, invece, di questi problemi è la causa principale. Il risultato, ahimè, è che quando tentiamo qualche reazione ormai è troppo tardi e il danno è già fatto!
    Grazie per le informazioni sui prezzi della Svizzera che, mi pare, sono tuttavia abbastanza vicini ai nostri (€ 1.26 contro € 1.45 a seconda del gestore).
    Un caro saluto e buona giornata anche a te,
    Francesco

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  3. Ciao Flo, e tu pensavi che se non avessi avuto ragione avrei pubblicato lo stesso l'intervento dell'amico?
    Il fatto è che, purtroppo, ormai non si scandalizza più nessuno e, invece di risparmiare e fare quattro passi in più a piedi, continuiamo imperterriti a usare la macchina anche per "andare a comprare il giornale".
    Un cher salùt,
    Fransuà

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