venerdì 11 settembre 2015

Riflessioni



Ed è proprio quello che da un po' di tempo sta succedendo a me...

Per questo motivo oggi ho rimosso i due video del Poetto e del degrado che vi regna intorno. Pochissime visite, e soprattutto nessun commento.
Evidentemente, ai miei concittadini sta bene così...

6 commenti:

  1. Suvvia, Cecco, non buttarti giù!

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  2. Per carità, ci mancherebbe!
    E' solo una... riflessione sulla differenza che ho notato tra i racconti dei miei nonni e genitori, che ascoltavo con interesse al punto che li ricordo ancora, e quelli da me rivolti a figli e/o nipoti. Questi ultimi costantemente col cellulare in mano, spesso anche a tavola, distratti e assenti, per non dire addirittura annoiati per doverti ascoltare. Pazienza. Evidentemente, la memoria storica vivente, utile e insostituibile anello di congiunzione tra il nostro passato e il presente più prossimi, è stata soppiantata dai più utili "mi piace" e da video dei gatti su "youtube".
    Historia magistra vitae, citando il mio vecchio amico Cicerone; naturalmente sempre cercando di non restare per forza incatenati al passato, ma prendendo di volta in volta da esso quel che ci serve.
    E scusa se, come al solito, mi dilungo troppo. Avrei voluto scriverlo sul post, ma tanto... non lo avrebbe letto nessuno! :) :)
    Un abbraccio, grazie per la visita e buon fine settimana (qui c'è sole e caldo!)

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    1. Come l'hai indovinato? Che faccio "Nessuno" di secondo nome, intendo...
      Qui invece, il caldo ha lasciato spazio af una temperatura a me più congeniale: non capirò mai cone si possa definire l'estate "bella stagione"!
      Buon fine settimana anche a te

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  3. Certamente non era riferito a te, che mi leggi sempre con tanto interesse, ma le cose, ahimè, stanno proprio così. Perché, a parte le fesserie che spesso racconto e disegno, ogni tanto credo di dire anche cose sensate e dare informazioni utili. Come l'ultima sulle banche, allertato da mio figlio che con le banche ci lavora.
    Vediamo se qualcuno... "si sbottona" a commentare.
    Per il tempo, quello atmosferico, anch'io non amo il caldo eccessivo e preferisco temperature che vanno dai 20 ai 25 gradi; quindi quelle attuali vanno benissimo. Spero di potermi fare ancora qualche giorno di mare, prima che il tempo si guasti del tutto.
    A presto, spero, e ti ringrazio di tutto!
    Ciao

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  4. carissimo
    ti sei fatto una auto-riflessione molto interessante che dovrebbe farti pensare ...
    ma se non lo fai da solo provo ad aiutarti io. Cerco di risponderti con ordine: le "interessanti" quanto "allarmanti" notizie che tu spesso ci dai, non ci interessano? A dire il vero sono davvero interessanti solo che ... due palle... ogni giorno ad ogni ora TG vari e radiogiornali ci bombardano di notizie catastrofiche e allarmanti. Siamo stanchi e stressati. Cerchiamo un'attimo di serenità e di svago, fossanche dover leggere le corbellerie (come soleva dire il tuo amico Francoise De Courbellier)che scrivi e disegni. (personalmente predferisco i disegni! Di Segni ... :-))
    I "nostri" figli che non si interessano ai racconti dei vecchi e giocano con i cellulari: innanzitutto le notizie le conosco prima e meglio di noi con internet, youtube ..., e poi, a ben ricordare, che palle nonno quando raccontava!!! Poi pero' da vecchi ci si ricorda con piacere. Questo dimostra che sembrano (come sembravamo) disinteressati ma in fondo in fondo ascolano (ascoltavamo) per poter poi ricordare con nostalgia (non di nonno ma degli anni che avevi).
    Poi c'è il tuo caso specifico ... ma è meglio lasciar perdere, non basterebbe lo spazio restante!!! Con affetto
    tuo cognato (che ti conosce bene)

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  5. In effetti, mio caro "migrante" Lubumba (perché uno con un nome simile di solito migra, e se ancora non l'ha fatto dovrebbe) hai ragione, e questa critica me la sono proprio cercata! Però, con la mia riflessione, volevo significare che spesso il sorvolare giovanilmente su certe cose rischia di portare alla superficialità e al menefreghismo. Le quote latte; il Pil che stagna; l'Ucraina; la Liguria che si bagna; il finanziamento ai partiti... quanti sono a sapere che roba è? Perché se in qualche modo all'età che abbiamo ci siamo arrivati con un discreto bagaglio di esperienze, quote latte comprese, non sempre la stessa cosa vale per figli e nipoti, i quali, nel momento di esperire l'abbinamento di una cravatta alla giacca a vento (quando tira) alla fine chiedono al babbo (o alla mamma) se va bene (ricerca di approvazione, o nevrotica insicurezza?). Quanti, per fare un altro esempio, trovandosi a tu per tu con un ghepardo in Via Garibaldi sanno d'un botto da che parte scappare, se non c'è il babbo (o un domatore) che li consiglia?
    Il discorso è complesso, come dicevano i Duran Duran e i Nomadi, e non si può certo concludere in due parole; ma se hai tempo, grazia e mani di fata, ne possiamo riparlare... :)
    Un simpatico saluto e meno affetto del solito,
    tuo cognato (chi me l'ha fatto fare?)

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