venerdì 6 marzo 2015

Toscana casalinga



Oggi mi sono cimentato in questa tempera all'uovo di assai difficile fattura. Essa raffigura lo scorcio di una città toscana non meglio identificata, che potrebbe essere Pistoia ma anche Lastra a Signa o Montespèrtoli di notte. Fate voi. Dimensioni reali del foglio - un Artgraf Designer da gr. 240/m² -, cm. 24x36. Per realizzarlo è semplice: una volta sistemato il foglio sul tavolo (o sulle ginocchia, dipende dallo spazio), si prendono i colori (rigorosamente tempere all'uovo, che però deve essere assolutamente fresco e non fritto), qualche pennello e pochissima acqua, rigorosamente potabile (assicuratevi che non vi siano né rane né amebe) e si procede con la stesura dei colori, rispettando il più possibile il Piano Urbanistico Comunale, la licenza edilizia e le prospettive. Una volta terminato il quadro (scusate il termine), lo si espone alla berlina sul blog e si attendono gl'impietosi commenti degli astanti.

4 commenti:

  1. Quanto vento!!!
    Flo
    PS: tempera all'uovo? Ma se ne avanza un po' si può fare, che so, la maionese col giallo o una mousse au chocolat col marrone?!?
    PPS: scuuusami non ho resistito ;-)

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  2. Di più! Sembra d'essere a... Trento!
    La maionese? Certo che si può. Se la gallina è d'accordo. Per la mousse au chocolat, invece, bisogna che l'uovo sia di Pasqua. Altrimenti viene una schifezza...
    Mi sei mancata.
    Ciao da Fransuà Le Peintre D'oeuf

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    1. Ahahahuhuhuhihihih l'uovo di Pasqua!!!!
      Mi fai morire!!!!!

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  3. Grazie per la risata.
    Per il resto, ti preferisco viva! ☺ ☺
    Fransuà

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