mercoledì 8 aprile 2015

Def 2015



Renzi continua a dirci che lui ha diminuito le tasse. Ne parlavamo proprio ieri con i mastri Geppetto e Ciliegia, ai quali, di passaggio, s'è unita anche la Fata Turkina Faso che da poco si occupa di economia e disoccupazione. 
fonte: http://economia.ilmessaggero.it/economia_e_finanza/renzi-no-aumento-tasse-def/1282519.shtml 

Bravo! Settepiù! Anzi, non solo le ha diminuite, ma ci fa sapere che quelle poche che paghiamo d'ora in poi questo governo le spenderà addirittura meglio. Come ha fatto con gli 80 euri famosi, che tutti quanti gli stiamo rendendo con gli interessi. E con la nuova "Local Tax", che presto andrà a sostituire, accorpandole in un unico balzello, l'Imu e la Tasi.
fonte: http://www.newspedia.it/ultime-notizie-governo-renzi-local-tax-nel-def-2015-di-venerdi/
Domani, se lo vedo, lo dico a quel mio amico pensionato che l'altra mattina in piazza si leggeva il Cud. Poveraccio, anche se lui gli 80 euri li ha visti col cannocchiale, almeno si tranquillizza. Gli era sfuggito, pensa un po', di aver pagato anche il 5% di tasse alla Provincia per la Tari (che sarebbe la nettezza urbana) del 2014. Ma si può essere più distratti di così? Che ci volete fare, certe "tassine" sono talmente ben nascoste tra le pieghe delle "tassone", che se non stai attento possono sfuggire. Soprattutto perché gli cambiano nome con una velocità tale che nemmeno Flash (alias Barry Allen) saprebbe far meglio. 
E probabilmente sfuggono anche all'economista Renzi, che magari non sa neppure quanto paga perché a pagarle per lui ci pensa il suo commercialista. Per questo motivo, dopo aver dato un'occhiata alle varie "spanding" (sic!) review che da anni impazzano sui tavoli governativi, cavalcate da commissari sempre nuovi e diversi dei quali il numero effettivo s'è perso nella notte dei tempi (l'ultimo è stato Cottarelli, poi rimpiazzato da Gutgeld), si è deciso che l'ora del nuovo Def (il Documento di economia e finanza) è suonata. Non temete: l'orchestra è la solita, come lo sono la musica e gli orchestrali. Noi, siamo gli... spartiti. E vedrete come ci suoneranno! Perché, datemi retta, tra "spending" e "spanding" alla fine dei conti si "review" davvero poco. 
Così, per dimostrarci quanto il governo sia sensibile ai bisogni dei cittadini, c'è chi ha pensato di istituire un "barber gender" - tra quelli già esistenti e senza alcuna spesa aggiuntiva, fanno sapere -, che si occuperà della messa in piega delle Signore deputate. Ma non finisce qui, perché la Camera ha approvato anche l'acquisto di 200 minibar frigoriferi; quasi uno ogni tre deputati, dice, per "contenere le spese". Mi pare giusto: se dobbiamo stare freschi noi con l'aria che tira, perché non dovrebbero esserlo i beveraggi dei parlamentari? E poi, in ogni hotel che si rispetti, non c'è forse il minibar in... camera? E allora?
fonti (messa in piega ministre): 

http://www.ilgiornale.it/news/interni/ecco-pari-opportunit-boldrini-messa-piega-tutte-deputate-1025805.html
http://www.forexinfo.it/Camera-Laura-Boldrini-ottiene
fonti (minibar): 

http://www.ilgiornale.it/news/politica/i-finti-tagli-boldrini-200-frigoriferi-i-deputati-1113672.html
http://ultima-ora.zazoom.it/news/405773/i-finti-tagli-della-boldrini-200-frigoriferi-per-i-deputati
Nel frattempo è aumentata l'Iva su pellet, le trattenute sui conti correnti bancari, abbiamo pagato la Tasi che prima non c'era, la Tari è aumentata (lo so perché rispetto all'anno scorso ho pagato di più), hanno messo l'Imu anche sui terreni agricoli e sugli impianti sciistici, le sigarette (le mie) costano 20 cent in più al pacchetto... e forse ho dimenticato qualcosa. Poi, come al solito, si aspetta. Tanto, se non dovessero bastare i soldi, il culo dei contribuenti è sempre lì, a portata di mano...

fonte: http://www.leggioggi.it/2015/04/07/def-2015-interventi-pensioni-sanita-contro-laumento-iva/

4 commenti:

  1. La sensazione che mi tormenta è che qualcuno, ad un livello che non vedo, controlla gli eventi: controlla le crisi, i governi, i vari DEF, gli indici delle borse, i programmi delle scuole e delle tv (e non parlo solo dei tg, no no, parlo delle vaccate che ci propinano come intrattenimento quotidiano). Non credo in un "complotto planetario, però c'è qualcosa che mi sfugge.
    Come può Renzi credere di sistemare i conti in Italia semplicemente lavorando su tagli e tasse? I tagli e le tasse agiscono dui capitoli "leciti" del bilancio del Paese (la maiuscola nasce da un moto di orgoglio!), lo scrmpio invece si compie in gran parte in modo illecito (tangenti, evasione, benefici di oscura origine e di dubbia logica...).
    Perché non si concentrano su questi ultimi è facile capirlo: primo è difficilissimo, secondo è controproducente; per lorsignori, ovvio!
    Vorrei proporre una misura facile facile e giusta giusta: l'introduzione del quoziente familiare. Entrate/componenti della famiglia=fascia reddituale. A parità di reddito, poniamo 100.000 €, una coppia senza figli è immensamente più ricca di una coppia con due figli da mantenere fino all'università e oltre.
    Ma non si può fare, mancano le risorse... e così si porta avanti una delle più miopi ingiustizie.
    Bah, lasciamo stare...
    Flo

    RispondiElimina
  2. Caro Francesco, aspettiamo allora, i miracoli!!!
    Ciao e buona giornata caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Concordo in pieno sull'analisi che fai. In effetti la maggior parte delle persone viene catodicamente, e quotidianamente, imbambolata dai programmi cretini che in tivvù abbondano. Se a tutto ciò aggiungi il vuoto dei vari "social", i cui fruitori tentano invano di colmare coi "mi piace" sul filmato del gatto che fa le fusa e le... "amicizie"(?) fasulle, ai quali fanno seguito il disinteresse degli educatori, familiari e scolastici su tutti, les jeux sont faits! Con una simile platea è chiaro che i manovratori più o meno occulti possono fare ciò che vogliono, sicuri che mai alcuno si opporrà. Quindi, lavorare sui tagli lineari al welfare, alle pensioni e agli stipendi dei soliti noti è molto più semplice che andare a toccare interessi "particolari", soprattutto se di amici e sodali, anche perché in certi casi andrebbero inevitabilmente a incrociarsi coi propri. L'introduzione del quoziente familiare, come dici tu, ma anche l'indice Isee (o indicatore della situazione economica equivalente), che misura il patrimonio posseduto da ciascuna famiglia in base al reddito, al nucleo familiare e al patrimonio mobiliare e immobiliare (peraltro già introdotto per legge), risolverebbero in buona misura il problema delle tasse. E d'altra parte la progressività del sistema tributario è sancita dallo stesso art. 53 della Costituzione. Se prendi per es. gli 80 euri famosi, ti accorgi che sono stati dati anche a quelle famiglie dove ambedue i coniugi (in regime di separazione dei beni) percepiscono ciascuno un reddito inferiore ai 1500 euri. Così una famiglia di quattro persone che porta a casa 3000 euri, paradossalmente ha diritto ad avere anche 160 euri in più. Cosa che non accade dove c'è un solo reddito, mettiamo di 1600 euri, e lo stesso numero di componenti. Non è forse anche questa un'ingiustizia?
    A questo punto ci vorrebbe una rivolta popolare (naturalmente pacifica e senza danneggiamenti vari) intesa, che so, a minacciare di non andare più a votare, oppure a non pagare più le tasse. Ma la vedo molto difficile da mettere in atto, considerando il popolicchio che siamo...
    Ciao, carissima, e a presto
    Fransuà

    RispondiElimina
  4. Ciao Tomaso, mi sa che per i miracoli dovremo aspettare parecchio! :)
    Grazie, un caro saluto e buona giornata anche a te,
    Francesco

    RispondiElimina

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊