lunedì 3 ottobre 2011

Lega e separatismo



Concordo pienamente con quanto afferma il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a proposito della secessione più volte minacciata dalla Lega.
Pur essendo un movimento nato da libere elezioni ed entrato a pieno diritto nel governo del Paese, la Lega, quando oltrepassa certi limiti infrangendo la Costituzione e dichiarando la sua "guerra" allo Stato, è giusto che sia fermata.
L'Italia è una e indivisibile, e il fatto che la Repubblica promuova le autonomie locali adeguando alle esigenze dei decentramenti i princìpî  e i metodi legislativi, non significa che si debba mandare all'aria tutto quello che hanno fatto i nostri predecessori che "per fare l'Italia" ci hanno anche lasciato la pelle.
Ma avviene che, nell'illusoria guerra di separazione dallo "Stato dei partiti di Roma ladrona", alla fine si dichiari guerra anche alla Patria stessa.
E se torniamo al nostro Risorgimento, nonostante i primi vagìti di una nuova coscienza politica nazionale siano partiti da Napoli (la Carboneria) e dalla Sicilia (i moti di Palermo), la Lega dovrebbe essere orgogliosa che anche nelle città del nord Italia si svilupparono idee liberali, e molte azioni patriottiche per le quali enorme fu il tributo di sangue versato partirono proprio da alcune di queste città che furono insignite della Medaglia d'Oro come benemerite del Risorgimento nazionale.
Che senso ha, mi chiedo, voler cancellare tutto questo con un colpo di spugna?
Francesco Dotti

10 commenti:

  1. È una beffa alle tante vittime che hanno combattuto per unire tutta L'Italia sotto una bandiera.
    Grazie caro Francesco di questo post che tutti dovrebbero leggere e dire il proprio sdegno.
    Buona serata caro amico.
    Tomaso

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  2. Il grosso dei votanti della lega non sa nemmeno di che stai parlando....questi sono convinti di aver unito loro l'italia.......

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  3. Me l'immagino. Ma non gli farebbe male dare una rinfrescata, oltre che alle loro idee, anche a qualche libro di Storia...
    Ciao bello!

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  4. Ciao Tomaso, da qualche anno sembra che la Patria non significhi più nulla per nessuno.
    Comunque la si pensi, però, quei morti ci sono stati, e senza il loro sacrificio chissà oggi dove saremmo.
    Ciao e buona serata anche a te,
    Francesco

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  5. Bella vignetta. Vogliono dividere l'Italia che secondo loro viaggia a velocità diverse dimenticandosi che se ampliano un pò la loro visuale, guardando ai confini europei, per l'UE anche la pianura padana è SUD quasi Africa (senza nessuno offendere del cosidetto "continente nero"). La domenica parlano di "Roma ladrona" e il lunedì sono a "Roma" a non farsi togliere le indennità. Ma si sà, loro sono bisognosi, si autoflagellano quotidianamente, ma i tagli per la casta si faranno solo dalla prossima legislatura (alla faccia del buon esempio che vien dall'alto) con buona pace di noi tutti, polli da spennare. Ma quando non ci rimarranno neanche le piume? Persiste solo un'indignazione oramai non più latente. Anzichè salvare l'Italia si pensa solo ad imbavagliare la protesta. Ti faranno tagliare questo post???? Buona notte.
    Alfredo

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  6. Caro Alfredo, ogni tanto torni a farmi visita, e ti ringrazio perché mi fa sinceramente piacere.
    E' molto più comodo, certo, tappare le bocche "scomode" piuttosto che fare ammenda e riconoscere che ormai è stato toccato il fondo.
    Spero solo che, al momento di decidere sulle bocche da tappare, su come tapparle e quando farlo, a qualcuno di loro torni un rigurgito non solo di buon gusto ma di senso della misura.
    Perché, questa misura, da tempo è stata colmata.
    Un caro saluto e buona notte anche a te,
    Francesco

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  7. E' un piacere mio far visita al tuo blog ma, rincuorati, i post non verranno oscurati, ma qualcuno (senza fare nomi) non ha ancora imparato che ogni volta che si dicono castronate, l'Italia cade e si fa male, ed è il caso di oggi con il futuro partito di "FORZA GNOCCA".
    vedi http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2011/10/06/visualizza_new.html_675193432.html

    Saluti. Alfredo
    P.S.: mi aspetto altre vignette chiarificatrici della situazione attuale.

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  8. Già, ho sentito anch'io da un amico che mi ha informato proprio stasera.
    Ora mi vado a vedere il link che mi hai mandato, e poi ti saprò dire...
    Oggi ho fatto una vignetta sui... funerali a Casoria. Dopo il servizio delle Iene dell'altra sera, non me la potevo perdere!
    Se non hai seguito tutta la puntata, la puoi vedere qui:
    http://www.video.mediaset.it/puntate-intere/
    Non perderla. Io dalla rabbia mi stavo ribaltando sulla sedia a casa di mio cognato, e mi hanno dovuto fare un clistere di Valium per farmi calmare!! Roba da non credere!!
    Ma siamo in Italia, o in che paese?
    Salutoni, Francesco

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  9. E' piacere conoscerti (mi scusi il cattivo italiano !).
    Dopo tanti anni, è interessante sentire la differenza tra nord e sud esiste ancora.
    Ciao da New York!
    Lorraine

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  10. Ciao dalla Sardegna, Lorraine!
    E' un piacere anche per me la tua visita inattesa.
    Per fortuna, la differenza di cui parli esiste solo per pochi...
    Un caro saluto,
    Francesco

    Hello from Sardinia, Lorraine!
    It's a pleasure for me your unexpected visit.
    Fortunately, the difference you speak of exists only for a few...
    An affectionate greeting,
    Francis

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