Questa è una natura morta. Lo so perché l'ho uccisa io!
Raffigura, o almeno nelle mie intenzioni avrebbe dovuto raffigurare, nell'ordine e partendo da sinistra: una mela, una cipolla di Tropea (quelle rosse) e una testa d'aglio quasi fresca. E' anch'essa una tempera come il precedente stazzetto, ma senza usare l'acquerello, data con un paio di pennellacci vecchi e spelacchiati abbastanza rigidi e col pelo corto (invece di buttarli via, provate a usare i pennelli vecchi, col pelo consumato, usandoli a mo' di spatola, e poi mi ringrazierete), sopra un supporto di cartoncino abbastanza grosso e rigido sul quale avevo applicato uno sfondo scurissimo (forse una miscela di violetto e nero) per "cavare" meglio le luci finali. Anche questo può rivelarsi un utile espediente quando ci si trova dinanzi a uno sfondo bianco - che a me fa paura! - e viene da pensare e ora come faccio per le luci?
Vi sono piaciuto? Vi sono stato utile & sympatico? Spero di yes.
P.S.
Se poi avete dei pennelli vecchi e volete proprio buttarli via a tutti i costi, fatemelo sapere così vi mando l'indirizzo e me li spedite a casa. Ok?
Bellissimo! Ma la smetti di postare a raffica che non si fa in tempo a commentare??? Accidenti,sono entrato nel post dello stazzo e in un nanosecondo me ne sono apparsi altri e due....e che cavolo!
RispondiEliminaEh... che ti avevo detto giorni fa? Ormai mi sono scatenato e non mi ferma più nessuno!!
RispondiEliminaPoi, con tutte le mani che mi ritrovo...
Bacioni, Francisco
Sai quanto defficile per un vecchietto seguirti!
RispondiEliminaciao cara Francesco buona settimana.
Tomaso
Ma di quale vecchietto parli, Tomaso?
RispondiEliminaTu sei solo un giovanotto di mezza età, che non solo mi segue benissimo, ma mi sorpassa pure!!
Grazie e un abbraccio,
Francesco